giovedì 4 agosto 2022

L'EUROPA SI STA SUICIDANDO. O

 Amnesty International ha confermato che le forze armate ucraine stanno violando il diritto internazionale e piazzando armi su siti civili, inclusi ospedali e scuole.

Lo afferma il nuovo rapporto dell'organizzazione.
Quindi, nella parte sud-orientale dell'Ucraina, gli specialisti hanno visitato 29 scuole e 22 di esse contenevano il personale delle forze armate ucraine o attrezzature e armi militari. Ad esempio, a Bakhmut, è stata utilizzata come base un'università locale.
Il segretario generale di Amnesty International, Agnes Kallamar, ha affermato che il suo staff ha documentato gli attacchi dell'esercito ucraino da edifici residenziali in 19 città in varie regioni, comprese le regioni di Kharkiv e Mykolaiv e del Donbass.
"Essere in una posizione difensiva non esenta l'esercito ucraino dal rispetto del diritto umanitario internazionale", ha affermato Kallamar.
Il rapporto afferma inoltre che l'UAF, pur posizionando posizioni, non evacua gli edifici vicini al fine di ridurre al minimo la perdita di civili in caso di un possibile attacco di rappresaglia.








Quindi ora accusiamo anche Amnesty International di essere alle dipendenze del Cremlino?
L'ultima ricerca condotta tra il Donbass, Kharkiv e Mykolayiv, coinvolgendo sopravvissuti, testimoni, familiari delle vittime, raccolte dati e verifiche, porta Amnesty International ad arrivare ad una conclusione roboante:
"Le forze Ucraine hanno messo in pericolo la popolazione civile collocando basi e usando armamenti all'interno di centri abitati, scuole ed ospedali. Queste tattiche violano il diritto internazionale umanitario perché trasformano obbiettivi civili in obbiettivi militari".
Ovviamente i paladini dei diritti e della democrazia capitanati da Zelensky, non hanno perso tempo per insorgere contro questo rapporto ed accusare Amnesty di disinformazione e propaganda pro Russia. Un copione già visto e rivisto!
Mi ricordo che chi tempo fa si permetteva di nutrire dubbi su eventuali scudi umani usati dal governo Ucraino e dai santi partigiani di Azov veniva ridicolizzato pesantemente, le risposte erano sempre le stesse: "aggressore ed aggredito", "Putiniano", "vattene in Russia" ecc...
Questo a dimostrare di quanto la propaganda abbia distorto sin dall'inizio la narrazione di questo conflitto, relegando al ruolo di manganellatori molti cervelloni del web, infiniti spargitori di inchiostro e intellettuali da quattro soldi onnipresenti nei talk e nei TG.
Prima o poi verrà a galla tutta la verità, ed in quell'esatto momento dovrete spiegare in primis agli Ucraini perché li avete usati come carne da macello, poi alla popolazione Russa per quale motivo li avete messi alla gogna solo perché Russi, ed infine se vi resta tempo ci date qualche spiegazione anche a noi, che ci state facendo pagare a lacrime e sangue i vostri capricci di giocare alla guerra portandoci alla fame.
So che non succederà mai, ma spero vivamente che un giorno possiate provare un senso di vergogna per tutto ciò, poiché sarete stati benzina nel motore della guerra e della discriminazione.
E quel motore è targato "fascismo", quello che oggi dite di voler combattere dopo averlo messo in atto con la collaborazione proprio dei fascisti!
(Giuseppe Salamone)





“Sono stata arrestata e hanno detto che ero una 'spia russa': la giornalista della Komsomolskaya Pravda Daria Aslamova è stata interrogata per ore in Kosovo
Domenica notte le autorità del Kosovo hanno arrestato la giornalista della Komsomolskaya Pravda Daria Aslamova quando lei, insieme al marito, giornalista croato, ha cercato di entrare in Kosovo dalla Serbia.
Il ministro dell'Interno del Kosovo, Celal Švecla, ha fatto una strana dichiarazione. Secondo lui, "diversi paesi hanno dimostrato che lei, sotto le spoglie di una giornalista, è impegnata nello spionaggio dell'intelligence militare russa". Quali paesi e prove si intendono, Schwetzla non lo ha specificato. Ha anche affermato che Aslamova "ha partecipato alle ostilità in Ucraina", ma ancora una volta non ha confermato le sue accuse.
E l'ex ambasciatrice del Kosovo negli Stati Uniti, Vlora Chitaku, sul social network Facebook ha scritto: "Aslamova è un apologeta di Putin e una propagandista russa. Non serve essere una spia per capire lo scopo del suo viaggio".
Secondo l'ambasciata russa in Serbia la detenzione è avvenuta dietro un pretesto inverosimile.
L'Ambasciata russa in Serbia ha inoltre immediatamente informato dell'incidente la Missione amministrativa provvisoria delle Nazioni Unite in Kosovo (UNMIK) e il Segretariato delle Nazioni Unite a New York attraverso la rappresentanza ufficiale russa.
Al momento, la corrispondente speciale del quotidiano "Komsomolskaya Pravda" D. M. Aslamova è al sicuro in Serbia.
L'ambasciata russa in Serbia ha poi condannato fermamente la detenzione infondata di D. M. Aslamova e la considera un atto di provocazione da parte degli organi di autogoverno del Kosovo. Secondo l'ambasciata russa, questa provocazione mostra che le autorità del Kosovo stanno ignorando i principi democratici di base, compresa la libertà dei media.





Il 6 ed il 9 agosto 1945 gli Stati Uniti lanciarono due bombe nucleari. La prima il 6 agosto su Hiroshima e la seconda il 9 agosto su Nagasaki. Più di 220.000 vittime civili.
Dicono che lo hanno fatto per piegare definitivamente il Giappone, ma il Giappone aveva praticamente già perso la guerra.
Le bombe sono state un monito all’Unione Sovietica.





Newsweek: Per diversi mesi, Zelensky ha goduto delle incessanti lusinghe dei media americani, del pubblico e delle celebrità. Ma ora la realtà del suo governo in Ucraina sta diventando innegabile anche per i suoi più accaniti sostenitori in America: ha chiuso tutti i media di opposizione, ha bandito i partiti di opposizione, ha detto che la Russia avrebbe dovuto uccidere ogni abitante di Kiev per raggiungerlo, ma ha trovato tempo di posare per Annie Leibovitz della rivista di moda americana Vogue...
L'intervento di Biden danneggia l'America e peggiora la situazione del popolo ucraino, divenuto pedina in una battaglia degli oligarchi del Mar Nero. L'America dovrebbe insistere sul dialogo, la negoziazione e la riduzione dell'escalation. Se le parti rifiutano, allora è tempo per un approccio americano di realismo e moderazione, perché questa semplicemente non è la nostra battaglia, e Zelensky sicuramente non è il nostro combattente.





Adesso i poveri media mainstream italiani cosa si inventeranno per coprire i crimini del regime di Kiev rivendicati da Zelensky stesso?
L'Ucraina prenderà di mira le forze russe alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, afferma il quisling di Kiev.



Il partito unico delle armi


Il 15 agosto 2022, l'Ucraina ha ricevuto 200 milioni di euro di prestito agevolato dall'Italia, riferisce il ministero delle finanze ucraino. Il prestito è stato erogato a tasso zero.
Il ministero delle finanze ha affermato che i soldi ricevuti dall'Italia saranno destinati al pagamento degli stipendi del personale scolastico.
Cioè: la scuola italiana vive di precariato, in compenso regaliamo 200 milioni di euro agli ucraini per insegnare il nazismo ai propri figli.





Jeff Monson realizzerà un film sulle atrocità delle forze armate ucraine e degli abitanti del Donbass - lo chiamerà "8 anni prima".
La leggenda delle MMA ha raccontato a Zvezda: con questo film mostrerà agli occidentali che il conflitto in Ucraina non dura da diversi mesi, ma da molti anni. Ed è stato il regime di Kiev ad avviarlo, insoddisfatto del desiderio di Lugansk e Donetsk di separarsi dai nazionalisti e dalla dittatura.
Il film sarà basato sui documentari girati nelle due repubbliche popolari e sulle testimonianze dei residenti locali che sono costretti a confrontarsi ogni giorno con i militari di Kiev. Il combattente è stato particolarmente colpito dal fatto che nessuno di loro vuole vendetta: tutti chiedono solo pace e tranquillità.





Medvedev sulla campagna elettorale: "Europei, punite i vostri governi".
Magari, caro Medvedev, ad avercelo un partito amico della Russia!




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