domenica 29 maggio 2022

Ecco perchè i pacifisti per la NATO non hanno capito nulla. N

 Cinicamente i traditori scrivono che per i prigionieri dell’Azovstal la Russia prepara un "processo farsa stile Norimberga" (!!) e valuta il trattamento da riservare ai combattenti dell’acciaieria dalla forca al tribunale internazionale per fugare l’accusa di genocidio" - come se la penna traditrice non sapesse che da 8 anni gli ucraini stanno compiendo un genocidio nel Donbass! Tali pseudo giornalisti eseguono gli ordini: l'Occidente esige indulgenza verso i sadici, assassini e violentatori nazisti dell'Azov. Scholz e Macron vogliono che siano messi in libertà! E invece il popolo del Donbass vuole un giusto tribunale per chi ha le mani imbrattate di sangue, anche dei bambini. E tuttora nel Donbass la guerra dei nazi ucraini continua. Ma ovviamente tacciono di questo, come in tutti questi 8 anni. Con l'aiuto delle armi occidentali, Kiev continua a uccidere civili, donne, anziani, ci sono molti bambini feriti. 125 morti negli ultimi tre mesi! I genieri russi hanno trovato mine anticarro tedesche. Nella cittadina Avdeevka: nella foto un'automobile brucia, colpita da una bomba ucraina, è morto così bruciato vivo il suo conducente. L'altro ieri una donna di 73 anni colpita a morte e un uomo ferito, sotto una pioggia di 8 proiettili da 122 mm.. Sotto il fuoco anche la periferia di Donezk stanotte e oggi: nel quartiere Kujbyshevskij è morta una ragazza di appena 27 anni. Altri morti e feriti nel quartiere Petrovskij. 47 bombardamenti in 1 giorno, anche con i missili Grad. Nelle altre foto case e finestre già distrutte svariate volte vengono centrate ogni giorno. Ciò dimostra la volontà degli ucraini di uccidere proprio i civili. Una verità da nascondere, o la fanno passare per "propaganda russa" oppure scrivono che sono i russi a bombardare il Donbass.








«Biden e i governanti europei si sono trasformati in un branco di Rambo e pazzi. Distribuiscono armi e sanzioni. Un branco di pazzi che sta distruggendo i propri paesi, sta distruggendo la propria stessa economia. Attaccano l'intera umanità»
Il presidente del Nicaragua Daniel Ortega al vertice ALBA-TCP






All'ingresso di Melitopol è stato installato un cartello che recita: "Russia per sempre"
Nel prossimo futuro, le iscrizioni di tutti i punti d'ingresso di Melitopol saranno sostituite dall'ucraino al russo, ha riferito l'amministrazione locale.





Sergei Lapko, un comandante ucraino che ha rilasciato un'intervista a The Washington Post affermando che i soldati ucraini "campano con una patata al giorno", è stato rimosso dal suo incarico e arrestato.
(La Mia Russia)




Il porto di Mariupol è stato ufficialmente aperto. Oggi è entrata la prima nave. Una MR-3 Slavutich con a bordo 2,7 mila tonnellate di metallo con direzione finale Rostov-sul-Don. (Video Rudenko)





L'ex presidente ucraino Pyotr Poroshenko ha cercato di lasciare l'Ucraina ma gli è stato impedito. Lo ha riferito la deputata del suo partito Irina Geraschenko.
Geraschenko su Facebook ha spiegato che l'ex presidente si stava recando a Vilnius (Lituania) come parte di una delegazione all'Assemblea parlamentare della NATO e che portava con sé il relativo documento firmato dal presidente del parlamento ucraino.
Le guardie di frontiera hanno negato a Poroshenko l'uscita perché consideravano il documento "falso o annullato". Secondo notizie non confermate, il suo tentativo di fuga sarebbe avvenuto vicino a Lvov, al confine con la Polonia. L'ex presidente ucraino si troverebbe ancora in stato di fermo





L'UCRAINIZZAZIONE DELL'EUROPA
Immagini impressionanti da Vienna.
Mercoledì davanti al Bristol Hotel della capitale austriaca, 2 auto targate ucraine (i media austriaci riportano che sono di Dnepropetrovsk) con 2 gruppi di ucraini sono usciti improvvisamente dalle vetture e hanno picchiato a sangue 2 uomini. Una delle vittime ha perso i sensi sulla strada. I banditi sono poi fuggiti. (Intel Slava)
Non sarà l'Ucraina ad entrare in Europa, ma l'Europa ad essere naziucrainizzata.





La Serbia non partecipa all'isteria anti-russa, ha affermato il ministro dell'Interno Alexander Vulin.
Secondo lui, ciò è stato dimostrato dalla conversazione odierna tra Putin e Vučić, durante la quale le parti hanno concordato un prezzo del gas russo per Belgrado inferiore alla media di mercato.
“Vučić sa quanto gli costa personalmente la politica di neutralità, ma la Serbia deve anche sapere che se non fosse per una tale politica di Vučić non ci sarebbe un accordo sul gas che paesi molto più grandi e più forti di noi possono solo sognare. ", - ha aggiunto Vulin.
Il Cremlino aveva precedentemente riferito che Putin e Vučić avevano concordato forniture ininterrotte di gas russo alla Serbia.
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MEMENTO❗
Il 15 febbraio, l'OSCE ha registrato 41 violazioni del cessate il fuoco, mentre il regime di Kiev ha iniziato a bombardare attivamente il Donbas.
16 febbraio: 76 violazioni
17 febbraio: 316
18 febbraio: 654
19 febbraio: 1.413
20-21 febbraio: 2.026
22 febbraio: 1484
È ormai chiaro che è in atto un'escalation....
24 febbraio: l'esercito russo interviene...




La più nota attivista ucraina per i diritti umani e sociali, Elena Berezhnaya, è stata arrestata e sequestrata a Kiev.
Enrico Vigna 28 maggio 2022
Elena Berezhnaya, fondatrice e direttrice dell'Istituto di politica giuridica e protezione sociale ucraino, la più nota attivista ucraina per i diritti umani, dal 16 marzo è stata sequestrata, dopo essere stata arrestata dalla polizia nel suo appartamento, e portata al dipartimento di polizia del distretto di Goloseevsky, dopo un giorno l'hanno poi portata alla SBU, i Servizi di Sicurezza ucraini, e da allora nessuno sa più niente di lei.
Elena Berezhnaya è una forte e coraggiosa donna che in tutti questi anni è stata una spina nel fianco della giunta golpista, nonostante innumerevoli tentativi di assassinarla, minacce continue di morte da parte dei neonazisti e più volte picchiata e maltrattata, non ha mai smesso di battersi per la verità, per la giustizia, contro la guerra nel Donbass e per la pace. E nonostante il clima terroristico, non ha mai lasciato l’Ucraina. Ora sta pagando la sua coerenza ed il suo coraggio, insieme a decine di migliaia di attivisti, antifascisti, semplici cittadini pacifisti, la sua lotta senza compromessi per i diritti umani, sociali e civili del popolo ucraino, vessato in questi otto anni di aggressione golpista.


Bè.. se lo dice lui!


QUINDI ATTENZIONE ALLA PROPAGANDA NATO NEI PAESI NATO .. SPIRITO CRITICO CONTRO IL PENSIERO UNICO

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