mercoledì 15 giugno 2022

Ecco perchè i pacifisti per la NATO non hanno capito nulla. U

 Stamattina 214 allarmi-bomba nelle scuole a Belgrado

Si tratta ovviamente dei terroristi della NATO, che da settimane causano blocchi del traffico aereo ed altri disagi per imporre alla Serbia la loro politica antirussa. Stamattina gli allarmi hanno riguardato anche un asilo nido.
DOJAVE O BOMBAMA NA VIŠE LOKACIJA U BEOGRADU: Na udaru 148 osnovnih i 66 srednjih škola i jedan vrtić
S.J.M./A.P./S.R.
08. 06. 2022. u 07:38
DOJAVA o postavljenim eksplozivnim napravama jutros je poslata na adrese više škola u Beogradu.




GRAVISSIMO ATTACCO CONTRO UNA GIORNALISTA INDIPENDENTE.
La giornalista tedesca Alina Lipp, corrispondente dal Donbass (Telegram @neuesausrussland) rischia tre anni di galera se ritorna in Germania. Le autorità tedesche, che avevano già bloccato il suo conto bancario e persino quello del padre, hanno avviato un procedimento penale contro di lei. Nella democraticissima UE chi contraddice o mette in discussione la narrazione ufficiale ora è equiparato ad un criminale.
Laura Ruggeri.




Le autorità tedesche si battono contro la libertà di parola.
Giornalista freelance:"Per dire la verità, mi condanneranno a 3 ANNI di carcere"
Secondo le leggi tedesche, ora è possibile esprimere solo informazioni unilaterali a vantaggio delle autorità. Tutto ciò che va controcorrente è punito da una macchina giudiziaria parziale.
La comunità dei blog indipendenti è pronta a resistere alla censura in Occidente.
Chi è interessato a un progetto speciale, mi scriva a: wombator2022@mail.ru
O seguirmi sul canale
@neuesausrussland





Avete notato che da un paio di giorni le notizie dall'Ucraina sono scese in fondo pagina nei "liberi" media italiani?
Come fanno, del resto, a mostrarvi le immagini del bombardamento indiscriminato del regime di Kiev contro un ospedale pediatrico a Donetsk senza non scusarsi delle menzogne diffuse da 8 anni?
Come fanno a mostrarvi le dichiarazioni di questo medico intervistato da Rangeloni restato a difesa di due bambini nati prematuri con le culle attaccate a ventilatori durante i bombardamenti?
Semplicemente non possono. E quindi cala la scure della censura.
Diffondete voi questo video di un reporter italiano che sta facendo un lavoro di giornalismo impagabile e a cui vanno i complimenti di tutta la redazione de l'AntiDiplomatico




Falsificate le foto di Rocchelli morto perchè diceva la verità sugli ucro nazi


Quella che abbiamo ricostruito, attraverso fonti e collegamenti verificabili, è una rete solida e strutturata che connette battaglioni ormai noti come Azov e Pravyï Sektor a centinaia di fazioni alleate in tutto il mondo, da molti stati europei – Italia inclusa – passando per gli Stati Uniti, fino a Canada, Brasile, Hong Kong e persino Israele. Il filo che lega questi movimenti neofascisti e neonazisti in giro per il mondo forma una vasta rete che ben facilmente potremmo chiamare Internazionale Nera. L’Ucraina, in questi anni, ha costituito l’epicentro teorico e militare di quella che Olena Semenyaka, l’ideologa di Azov, definisce la “rivoluzione conservatrice mondiale”. L’obiettivo, senza mezzi termini, è quello di prendere il potere. Un intento che nel prossimo futuro i gruppi neonazisti potranno alimentare condividendo le tecniche di combattimento insegnate alle milizie ucraine direttamente dalla NATO e provando a mantenere sotto il proprio controllo una parte dell’immensa dotazione di armi che l’Occidente sta inviando a Kiev. Se le giornate della memoria non sono mera retorica, dovremmo iniziare a preoccuparci seriamente della faccenda.





Rispondo io. Non serve, sono già strumenti della Nato, messi in mano a prestanome.
Lo spiego ampiamente nel libro "Governare con il terrore".
Giorgio Bianchi





Il mio ultimo articolo per L'Antidiplomatico contiene informazioni sulla famigerata lista di proscrizione che sono ancora inedite in Italia. Invito tutti a leggerlo e a condividerlo. Se vivessimo in una democrazia reale i responsabili di questa vicenda sarebbero gia' sotto inchiesta e avrebbero presentato le loro dimissioni. Nelle repubbliche delle banane invece possono tranquillamente restare al loro posto e continuare a prendere ordini da Washington e Bruxelles.
Laura Ruggeri





* pillole di Ottolina *
🇮🇱🇺🇸 IL GIORNO DELLA MEMORIA. SELETTIVA 🇺🇸🇮🇱
Tutti oggi celebriamo il giorno della memoria. Ma poi in troppi sembrano averne pochina. Ad esempio sembra si siano scordati perchè la data è quella del 27 gennaio
Ve lo ricordiamo noi
Il 27 gennaio del 1945 venne liberata Auschwitz. E indovinate un po'? A liberarla non fu Gianpaolo Pansa. E neanche Anna Ascani. A liberarla fu l'Armata Rossa. Come prima aveva liberato i campi di Majdanek, Chełmno e Bełżec
Un aspetto che negli ultimi anni si sono scordati spesso. Ad esempio quando il 19 settembre del 2019 democratici hanno votato assieme a forze neofasciste in Europa una risoluzione che equiparava comunismo o nazifascismo. O quando lo scorso 18 novembre all'ONU è stata approvata una risoluzione per "combattere la glorificazione di nazismo, neonazismo e altre pratiche che contribuiscono ad alimentare razzismo, discriminazione razziale, xenofobia e intolleranza". Hanno votato contro 2 paesi: Usa e Ucraina. Gli altri partner della NATO si sono limitati ad astenersi.



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Dal nostro inviato in Macedonia: Rodolfo