lunedì 25 gennaio 2021

Mira Furlan, lettera ai concittadini




Ero pronta, e sarei tuttora pronta a tutti gli sforzi e agli orrori connessi al caso, se non fossi stata, all’improvviso, sommersa con spaventosa ferocia dall’odio della mia città natale. Sono inorridita dalla forza e dalla mole di tale odio, dall’unanimità della condanna, dal fatto che nessuno ha visto una buona intenzione nel mio gesto, vale a dire la difesa dell’integrità professionale, un tentativo di difendere almeno uno spettacolo buono e bello.  


Mira Furlan, lettera ai concittadini

Nessun commento:

Posta un commento

Dal nostro inviato in Macedonia: Rodolfo