lunedì 1 febbraio 2021

FANTASTICO STEFAN NEMANJA !






L'inaugurazione di una splendida statua a Belgrado ha creato un grande caos sui siti balcanici.
E' veramente una bella statua e raffigura Stefan Nemanja, un gran principe che ha unificato il Regno dei Serbi.
L'articolo in italiano più bello lo ha fatto "L'architetto di Belgrado", una pagina Facebook molto bella che ha spiegato la storia di questo grande principe
L'articolo più brutto aimè, lo ha fatto East journal. Naturalmente sono opinioni, per carità, non tutti i gusti sono alla menta, ma sinceramente chi non ha studiato la storia della Serbia si chiede di cosa si stia parlando. Anche perchè più che una valutazione alla statua è un trattato di politica in cui per l'ennesima volta di parla di "regime". In piemontese si dice "gaute sta nata" per dire stop ossessioni. 
L'architetto che ha progettato l'opera è Alexander Rukavishnikov, un russo molto bravo che ha fatto molte opere e ha ricevuto molti premi 
La foto ce l'ha mandata il nostro amcio Nemanja che è partito da Senta apposta per andare a vedere l'inaugurazione e non ha preso nessun soldo. Non so' dove East journal si informa, ma di certo sbaglia canale 
Noi pensiamo che tutti i soldi spesi per la cultura siano ben spesi, solo la guerra e il malaffare sono da far rimanere senza un centesimo 
Il Vittoriano a Roma non sappiamo nemmeno quanto è costato, ma mai soldi sono stati meglio spesi 
Le statue a Garibaldi in Italia non si contano eppure lui in origine era un brigante
Noi abbiamo iniziato che Milosevic' e Vucic' ci erano antipatici e ce li hanno fatto diventare simpatici a furia di parlarne male a vanvera 
Certo non sarà mai e poi mai più bella di quella di Bill Clinton a Pristina! Ah! Ah! 

Ecco a voi il testo dell'articolo dell'architetto di Belgrado (pagina fb) 

Santo o guerriero?
Nella piazza antistante la ex stazione ferroviaria, a seguito della riqualificazione dell'area Waterfront, un imponente monumento alto come un palazzo di 6 piani (23 mt e 68 tonn) dedicato a Stefan Nemanja, fa discutere la comunita' intellettuale. Chi si indigna per la cifra spesa, chi si logora per l'altezza portata da 15 a 23 metri,ma soprattutto ci si chiede perché il progetto è stato modificato all'ultimo momento sostituendo la croce che doveva tenere in mano con una spada alzata. E gli animi non sembrano placarsi. Io trovo che l'opera sia giusta nell'interpretazione data dall'autore ed equilibrata nella dimensione ( e poi qualsiasi monumento più è grande e più si valorizza sia l'opera che il soggetto). Intanto è stato scelto un artista russo e, come da manuale ha preso a modello i monumenti a Caterina la grande a S.Pietroburgo, oppure a Pietro Primo a Mosca, dove la statua si erge su un enorme piedistallo, nel quale si sintetizza la biografia del soggetto. Stefan Nemanja poggia su un elmo bizantino spezzato che a sua volta si appoggia al puntale del bastone patriarcale di San Sava ( che era suo figlio!) Stefan Nemanja è stato un Gran Principe che in epoca medievale, (all'incirca nel 1100 ) ha unificato il primo regno dei Serbi, uno dei suoi figli ha preso i voti ed è diventato il primo Patriarca della chiesa serba ( San Sava ),che a sua volta ha incoronato Re dei Serbi il fratello Stefan II Prvinčani. Una carriera di tutto rispetto che meritava un monumento adeguato. Il dualismo religioso e laico è stato ben rimarcato dall'artista. Stefan è vestito in abito talare,quindi rappresentato in età avanzata quando ha lasciato il trono al figlio, si è fatto monaco fondando il monastero di Hilander sul Monte Athos e di Studenica ( dove è tuttora sepolto ) e si è cambiato nome in San Simeone. In mano ha le tavole del progetto e regole del monastero ( praticamente il rogito ) e nell'altra appunto una spada alzata in aria anziché la croce, sollevando il vespaio di polemiche fra i geometri comunali. Io non avrei saputo fare di meglio, l'opera è eccellente. Bravo!









Sucessivamente è arrivato anche l'articolo di Osservatorio Balcani e Caucaso che racconta di proteste in piazza quando fino a ieri ha parlato di "regime". Va bè.. forse è un regime democratico! Ah! Ah!



Di sicuro e lo diciamo SICURO non ci piace la statua a Bill Clinton a Pristina e chi critica Vucic' farebbe meglio a spendere il suo tempo dove c'è davvero da criticare








3 commenti:

  1. Estetica non è l'oggetto di architettura né in architettura esiste bello o brutto.
    Si può discutere all'infinito se una cosa è bella o brutta, ma è un’opinione soggettiva e quindi come tale in architettura non conta. Per me il colore viola è bello per un altro sarà brutto e probabilmente abbiamo tutti i due ragione.
    Siccome l’architettura è una scienza e non una filosofia, ciò che conta in architettura sono riferimenti ben precisi e quindi solo 2 cose:
    1.innovazione stilistica o
    2. innovazione tecnologica nel momento in cui le opere furono completate.
    La cupola di Brunelleschi è importante perché presenta innovazione tecnologica mentre Notre Dame è più importante del Duomo di Milano perché presenta innovazione stilistica. Un concetto molto semplice.
    Torniamo alla Bwf e la Piazza di Sava.
    Dato che tutti gli stili sono già stati inventati, parliamo di strumenti che ci restano in architettura che sono restauro, innovazione tecnologica e riqualificazione.
    Senza allungare troppo il discorso perché potrei scrivere all'infinito argomentando che il restauro non era il caso di farlo per i valori di cui sopra.
    E non solo, anche nel caso di restauro, la prima cosa è rilievo di degrado con lo studio delle motivazioni che hanno portato a questa situazione attribuendo al progetto nuova destinazione d'uso e il primissimo errore sarebbe stato lasciare all'opera la stessa destinazione d'uso che ha appunto portato al degrado (motivi economici). Esempio: a Saronno ho fatto il progetto di restauro della ex-prefettura in stato di degrado, prevedendo cambio della destinazione d'uso per escludere che dopo l'intervento in pochi anni si torni nello stesso stato si degrado.
    BWF è quindi un classico esempio di riqualificazione urbana. Anche in questo caso si fa lo studio dello stato di degrado e le motivazioni che hanno portato a questo. Spero che sia superfluo elencare i motivi del cambio della destinazione d'uso di quell'area. Anche l'edificio della Stazione Centrale del 1884 non era adeguata a mantenere la sua destinazione originaria. Con pochi collegamenti ferroviari che Belgrado ha e pochissimo numero di passeggeri, fare un restauro e lasciare che in 3 anni si torni nella stessa situazione di degrado sarebbe stata una pessima scelta e sperpero di denaro. Esempio: mai finita Stazione Centrale di Napoli. Un progetto antieconomico destinato a stare in costruzione per tanti altri anni.
    Prima si fanno i collegamenti ferroviari che portano ad un aumentato numero di passeggeri e poi si fa la stazione sennò si fa come quell'aeroporto in mezzo a niente del quale hanno parlato le Iene, il quale bar vende esattamente 12 caffè ogni giorno perché ci sono 12 dipendenti
    Igor

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  2. Quindi sono piacevolmente sorpreso che hanno cambiato la destinazione d'uso alla Stazione Centrale per dare una nuova vita all'intera area e che invece di spendere miliardi a farne una nuova e gigantesca ma vuota, buttando via i miliardi dei contribuenti hanno investito i denari a fare prima i collegamenti ferroviari, aumentare il numero di passeggeri e che poi casomai e se economicamente sostenibile finiranno la stazione nuova.
    Sai uno aveva scritto una volta , che invece di fare Bwf sarebbe stato meglio finire la rete fognaria di Belgrado.
    Ma che genio!! Peccato che si dimentica che i soldi non cadono da Marte e che i progetti di questo tipo vanno finanziati dai contribuenti. Io sono incredulo che l'amministrazione cittadina finalmente applica i concetti di sostenibilità economica. Prima investiamo in economia e poi con i soldi delle tasse faremo la rete fognaria.. Anzi si farà quasi da sola come conseguenza di ricchezza acquisita.
    Ps per il monumento in sé non ti so dire. Non sono un critico d'arte ma rispetto il lavoro di un scultore che ha vinto vari premi dell'Accademia delle Arti di Parigi.
    Il tuo paragone con Skopje, architettonicamente parlando non è plausibile. Li è un esempio di kitsch perché loro costruiscono un nuovo centro "in stile"
    Qui invece parliamo di una classica riqualificazione urbana di un ex area industriale in stato di degrado e di questo monumento come simbolo di rinascita economica del paese. Sono due cose incollegabili.

    Un articolo che esprime fanatismo politico perché le sue posizioni non sono motivate dai pareri dei professionisti e chi sa, come me, di cosa stiamo parlando, ci vede molta malizia. Igor.

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  3. Io non ho visto il monumento, quando lo vedrò ti dirò se mi piace o meno. Può darsi che non mi piaccia. È questo è una cosa, ma l’articolo non parla di questo e non parla della scultura in sé, così come un recente articolo sempre loro non parlava di inquinamento ambientale di Drina ma esprimeva il solito fanatismo politico di appartenenza ormai chiara dello stesso gruppo di Sarajevo.
    Articolo è un spudorato attacco politico all'intera società serba dove il governo si definisce "regime" (evidentemente in grado di erigersi le statue gigantesche alla Corea del Nord maniera) dove si offendono i progettisti, artisti, professionisti, amministrazione comunale e persino il pubblico ("richiamato dal profumo di sandwich e da una manciata di dinari").
    Tutti!
    È questo per me è una schifezza inacettabile.

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