martedì 8 giugno 2021

Un po' di ingiustizia... tralalà..

 



Andiamo così: a Srebrenica si è verificato un crimine di guerra, altro che genocidio. Il crimine che erano per lo più formazioni paramilitari, il MUP della Repubblica di Serbia e servizi di sicurezza, che non erano sotto il comando diretto di Mladić. Mladic può essere processato per aver catturato i membri dell'UNPROFOR, e per Srebrenica è difficile essere ritenuto responsabile. Il tribunale dell'Aia non è altro che uno strumento di isteria anti serba, con un chiaro programma che i serbi come nazione stigmatizzano e si dichiarano l'unico responsabile della guerra nell'ex Jugoslavia, poiché nessuno era responsabile di crimini contro la vita serba, anche per le vittime delle guerre 1991-1995. né per gli uccisi e dispersi durante il conflitto in Kosovo e Metohija 1997-1999. Il tribunale dell'Aia è tutto tranne che giustizia e riconciliazione per queste aree. L ' unico modo per conciliare e affrontare il passato è riconoscere che il crollo della Jugoslavia è stato un errore storico, oltre a determinare l'esatto numero di vittime umane di tutti i partiti guadagnati. Una volta determinati i numeri, sarebbe giusto e giusto che i leader nazionali prima si scusino con i propri e poi con tutti gli altri paesi.

Ajmo ovako: u Srebrenici se dogodio ratni zločin, a ne genocid. Zločin koji su činile uglavnom paravojne formacije, MUP Republike srpske i bezbednosne službe, koje nisu bile pod direktnom Mladićevom komandom. Mladiću se može suditi za zarobljavanje pripadnika UNPROFOR-a, a za Srebrenicu teško i po komandnoj odgovornosti. Haški tribunal je ništa drugo do instrument anti-srpske histerije, sa jasnom agendom da se Srbi kao narod stigmatizuju i proglase jedinim krivcem za rat na prostorima bivše Jugoslavije, budući da za zločine nad srpskim življem niko nije odgovarao, ni za žrtve ratova 1991-1995. ni za ubijene i nestale tokom sukoba na Kosovu i Metohiji 1997-1999. Haški tribunal je sve osim pravde i pomirenja za ove prostore. Jedini način za pomirenje i suočavanje sa prošlošću jeste priznanje da je raspad Jugoslavije bio istorijska greška, kao i utvrđivanje tačnog broja ljudskih žrtava svih zaraćenih strana. Nakon što se utvrde brojevi, pošteno i pravedno bi bilo da se nacionalne vođe najponiznije izvine prvo sopstvenim, a onda i svim ostalim narodima.

La presidente della Corte d'appello nel processo Mladić, nega la colpevolezza di Mladić nel genocidio di Srebrenica, così come la deportazione dei civili che secondo lei furono del tutto volontari e non obbligatori. Tutta la sua argomentazione finisce con il parere che il Processo di Mladić dovrebbe essere ripetuto e che la Corte ha fatto un errore clamoroso condannando un uomo per il quale non vi è traccia di prova per la sua colpevolezza. Secondo lei, Mladić dovrebbe essere condannato a 20 anni per lo sequestro dei piloti del UNPROFOR. Sarà molto discussa questa sua argomentazione.

Мислим да пресуда је била већ позната, како да га ослободе од свих тужби када одувек једини кривац је била Србија и србски народ за оно што се десило у бившој држави. Пресуда није могла да буде другачија, иначе цео свет би се питао како Срби нису криви, онда би било очигледно да деценијама запад је пропагирао само лажи. Што се тиче разбијање Југославије, то по мом мишљење је било неминовно, али само ако запад би хтео не би дошло до ратова. Југославија је требало да се подели по етничким линијама, глупо одржати мултиетничке државе када нико то неће, само да би било у свакој држави највише 10% мањина са свим гарантованим правима, а сви тадашњи актери да би се договорили о границама. Запад то није хтео, Србија на овакав начин би била превелика, онда за њих је било боље хиљадама мртвих у Европи. Нажалост.

Penso che il verdetto fosse già noto, come liberarlo da tutte le cause legali quando l'unico responsabile è sempre stato Serbia e Serbia per quanto accaduto nell'ex stato. Il verdetto non poteva essere diverso, altrimenti tutto il mondo si sarebbe chiesto come i serbi non fossero colpevoli, allora sarebbe stato evidente che per decenni l'ovest ha propagato solo bugie. Quando si tratta di rompere la Jugoslavia, che secondo me era imminente, ma solo se l'occidente volesse, non ci sarebbero state guerre. La Jugoslavia avrebbe dovuto essere divisa su linee etniche, stupidamente mantenuta Stati multietnici quando nessuno vuole, solo avere il 10 % delle minoranze in ogni stato con tutti i diritti garantiti, e tutti gli attori per negoziare confini. L ' Occidente non voleva, la Serbia sarebbe troppo grande così, poi migliaia di persone in Europa erano migliori per loro. Sono tristemente.



OPINIONE DISSENZIENTE DEL GIUDICE NIJAMBA: Ratko Mladic non è colpevole di Srebrenica - Momir Nikolic ha testimoniato falsamente contro il generale






In un incontro con Carla Del Ponte le vengono chieste diverse cose dal pubblico.
Intorno all'11° minuto si parla della protezione dei testimoni e la Del Ponte ammette che 3 testimoni sono stati uccisi mentre erano sotto il programma di protezione. Al 22° minuto si dice che il processo del teste che ha fatto fuori tutti i testimoni è da rifare.
L'anomalia del tribunale è che è stato istituito dagli americani che hanno tirato fuori i soldi (min 23.22)


Rezultat je jasan kao dan. Da nije branjena RS ni tamo ne bi ostalo Srba...odnosno ostalo bi koliko i u pobrojanim gulazima EU...
Politica e putana...a jedina pravda je Bozja, od ovih NATO ubica ne ocekujem da okaljaju sebe i priznaju svoje greske, zato i zataskavaju zlocine nad jednim narodom, etiketirajuci ga kao remetilacki faktor i agresora-pritom agresora na svoje vekovne teritorije.
Ko ne poznaje istoriju ne moze pricati i iznositi pausalno misljenje o tzv pomirenju.
Narocito ne okupirani narodi posle II svetskog rata, kojima drugi diktiraju pravila zivota i suzivota...savijeni, ubijeni i bez grama ponosa i ljubavi prema svojoj otadzbini. Iz jedne fasisticke komune, preci u drugu...nije neki uspeh, samo znak slabosti.


Inutile stiamo a guardare i singoli fatti e non il quadro d'insieme, il problema è che se non si voleva più uno stato multietnico era inutile tenerlo insieme, si divideva e finita lì, però non potevi dividerla secondo le frontiere esistenti tra repubbliche, perché si sarebbero create più Jugoslavie. Ogni popolo aveva diritto ad autodeterminarsi, così scriveva nella costituzione, non le repubbliche. Le frontiere imposte sono state stabilite a Jajce dai comunisti senza sentire il parere del popolo più numeroso e che più ha contribuito in termini di caduti alla liberazione del paese. In definitiva si è seguito il parere del congresso di Dresda del 1928, del PC jugoslavo, dove si dice chiaramente che il popolo serbo va annientato, e dal popolo serbo creare nuovi popoli. Questo è stato attuato a Jajce e nessun serbo avrebbe potuto accettare la realizzazione di tale progetto



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