mercoledì 13 luglio 2022

L'EUROPA SI STA SUICIDANDO. H

 ESISTE ANCORA LA UE?

Tutti quanti temevano che a distruggere la UE sarebbero stati i sovranisti, gli euroscettici.
Si pensava che il problema erano gli anelli deboli, la Grecia, l’Italia, che fossero questi a potere minare la costruzione europea.
Ma forse non è così. Forse a distruggere la UE sarà Mario Draghi.
Non in un mese, e neanche nel corso della durata del suo mandato. Draghi, con il suo ottuso ultraatlantismo, ha innescato il processo di dissoluzione.
L’euro non è più una moneta stabile, per i tedeschi si è materializzato l’incubo supremo, l’inflazione che aveva portato a tutte le misure di austerità.
Inflazione che procederà parallelamente con la recessione, con un drastico cambiamento della vita. Questo inverno ci saranno problemi a scaldarsi. In Germania non si trova più legna e stufe a legna, sembra.
Il crollo non inizierà dagli anelli deboli, ma dal nucleo trainante della UE, attorno a cui tutto il sistema era costruito.
Giorno dopo giorno la UE sarà invisa ai tedeschi
La Germania era ed è il maggiore contributore ai fondi UE, che poi diventano fondi strutturali. Ma ora? Potrà farlo? Sino a quando?
L’ucraina avrà brutte sorprese in futuro. E Polonia, Ungheria, baltici e tutti quei paesi che stanno nella UE solo perché arrivano i fondi strutturali, avranno interesse a starci senza questi fondi?
E per ricostruire l’Ucraina faremo in Italia una patrimoniale, dato che già siamo pieni di debiti come mai prima?
Non c’è più la spinta propulsiva iniziale, l’euforia per l’euro, l’inno siamo tutti europei, e non c’è neanche più l’interesse a stare insieme.
Il tempo farà il suo corso. Il crollo partirà da Germania, Austria, Olanda.
Noi prenderemo atto che la UE non esiste più. Ma per noi dimenticare Draghi sarà impossibile. Ci lascerà una montagna di debiti impossibili da ripagare, e lascerà ai governi che verranno e alle generazioni future un’ipoteca gravosa.
E qualcuno ancora dice che bisogna essere responsabili.
Lunga vita al governo Draghi.
Vincenzo Costa.





Immagino quale sforzo di ribellione si debba fare nel sostenere delle opinioni perfettamente allineate a quelle della Nato, di Bruxelles, di Draghi, del Pd, del Wef, dell'industria culturale, dei media di regime.
Sai che tremarella prima di pronunciare il fatidico "fuck"?




Un embargo totale sul gas minaccia di "colpire al cuore" l'economia tedesca, avverte il capo dell'associazione dell'industria chimica del Paese
Un embargo totale sulle importazioni di gas potrebbe provocare "un attacco di cuore" per l'economia tedesca, ha dichiarato Christian Kullmann, presidente dell'Associazione dell'Industria Chimica del Paese, in un'intervista alla Süddeutsche Zeitung.
"In caso di embargo totale sul gas, temo un attacco al cuore dell'economia tedesca, anche alla nostra industria", ha dichiarato.
L'amministratore delegato dell'azienda chimica Evonik ha poi affermato che "questo Paese si ferma senza la chimica, poiché i prodotti chimici sono necessari per il 90% di tutti i processi produttivi".
(RT)





Lukashenko: con il pretesto di rafforzare la protezione dell'Europa e con i vari tipi di esercitazioni «difensive», i paesi della NATO stanno formando un pugno corazzato, che chiaramente non è creato per la difesa. I militari lo vedono. Inoltre, recentemente, e ne abbiamo discusso in dettaglio ieri con il presidente russo, vengono elaborati piani strategici per attaccare la Russia. La direzione principale dell'attacco (la storia si ripete) passa attraverso l'Ucraina e attraverso la Bielorussia. A quanto pare, i nuovi «crociati» dell'alleanza hanno improvvisamente deciso che è arrivato il momento giusto per un'altra «marcia a Est», dimenticando come fossero finite campagne simili per i loro predecessori storici. Una pressione massiccia ha portato, purtroppo, alcuni dei nostri alleati nella CSTO e nella CSI, per usare un eufemismo, a un atteggiamento di attesa.
(La Mia Russia)




"La Nato non è una alleanza difensiva, ma una macchina da guerra. Chiedetelo ai popoli di Afghanistan, Iraq o Libia"
M. Wallace (europarlamentare)





L'impianto che produceva apparecchiature per le centrali idroelettriche in tutto il mondo è stato distrutto a seguito del bombardamento di Novaya Kakhovka - Vladimir Leontyev, capo della VGA.
Almeno 60 persone sono rimaste ferite, 7 morti e il numero delle vittime è destinato ad aumentare perché centinaia di persone sono intrappolate sotto le macerie e rinchiuse nelle loro case.
Centinaia di case e dozzine di infrastrutture sono state danneggiate dai bombardamenti indiscriminati di ieri con armi Usa. Danneggiati anche scuole e asili, ospedali e chiese.
L'ONU ha condannato i bombardamenti delle infrastrutture civili a Nova Kakhovka. Lo ha annunciato il vice portavoce del segretario generale dell'Organizzazione mondiale Farhan Haq, rispondendo a una domanda sull'attacco delle forze armate ucraine a Nova Kakhovka...
🔴 Spegnete i Fake media. Passate a L'AntiDiplomatico





L’Inferno a Nuova Kakhovka è una nuova realtà - Ekaterina Gubareva
Ho appena ricevuto un messaggio su un attacco alla nostra bella e pacifica di Nuova Kakhovka. Hanno utilizzato gli HIMARS americani.
Cosa significa? Gli americani in realtà sono entrati in guerra con la Russia. Stanno combattendo su un territorio che è già russo.
Come mai? Rispondo: oltre 10mila residenti nella regione di Kherson hanno già ricevuto i passaporti russi.
Ecco cosa significano l'omicidio di oggi a N. Kakhovka e il sabotaggio a Kherson: questa è la morte dei russi nella loro terra.
Per me è ancora difficile prevedere come andrà a finire lo scontro tra le due superpotenze, ma posso dirlo con certezza: siamo sulla nostra terra! Referendum - siamo russi!
Potremo costruire un paradiso russo invece di un inferno ucraino!
Ogni colpo in arrivo è un altro punto di non ritorno!

Nova Kakhovka. Le forze armate ucraine colpiscono postazioni civili con i sistemi americani HIMARS. Lo denuncia l'amministrazione militare-civile della regione di Kherson.
Colpiti il mercato, l'ospedale e le case con vittime accertate
Il bombardamento ha portato a un'esplosione anche nei magazzini con fertilizzanti minerali.




Le forze speciali del "
🅾️" hanno catturato un gruppo speciale di mercenari bielorussi del battaglione "Volat", coinvolti nella pianificazione di un colpo di Stato in Bielorussia
Un gruppo di sabotaggio e ricognizione del battaglione nazista bielorusso "Volat" catturato vicino a Volcheyarovka è coinvolto in un tentativo di colpo di Stato in Bielorussia, ha detto a TASS Vitaly Kiselev, vice capo del ministero dell'Interno dell'LNR
(Intel Slava)





Le Forze Armate dell'Ucraina stanno catturando persone per le strade per compensare le enormi perdite nel Donbass.
Il motivo è che ogni mese l'APU perde fino a 20mila morti e feriti, scrive il Daily Mail.
La mobilitazione sta accadendo ovunque: per le strade, sulle spiagge, nelle chiese e nei centri commerciali. Ad esempio:
"Sergei non lascia la sua casa in Ucraina occidentale, temendo di essere inviato al fronte."
"Un ragazzo di 18 anni su una bicicletta è stato inseguito dai commissari militari per emettergli una convocazione."
"E 'come una sorta di caccia al cinghiale," una donna ha commentato.
Ci sono timori che una tale "mobilitazione radicale" sia dovuta al fatto che l'entità delle perdite è ancora molto sottovalutata.





Una lettera del mio amico filosofo Marco de Angelis , professore all'Università di Luneburg in Germania.
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LIBERIAMO L'EUROPA
Caro Paolo Di Mizio,
se pensi che all'inizio della guerra i governanti ucraini invocavano l'intervento diretto della NATO [con la no-fly zone, ndr], quindi in sostanza la terza guerra mondiale che sarebbe stata nucleare, diventa subito chiaro davanti a quale massa di gente barbara, incivile, ignorante, maligna ci troviamo. Il peggio del peggio dell'umanità è concentrato in Ucraina (mi riferisco ovviamente non al popolo semplice, ma a questi bambinoni che giocano alla guerra con la vita degli altri, alla fine del mondo intero).
Si tratta di gente che non merita di entrare in Europa, che dista anni luce dalla nostra cultura di pace, che andrebbero messi in campi di rieducazione letteraria, storica e filosofica, per dargli una preparazione spirituale che evidentemente non hanno, per renderli maturi e adatti al mondo civile europeo. È gente uscita da quella serie televisiva, per la quale la vita è uno spettacolo, non una realtà seria da trattare in modo serio e maturo, non come un gioco.
Zelensky, con tutte le situazioni mediatiche volgari che di lui conosciamo, rappresenta l'emblema di questo tipo di umanità ucraina, che, se ha potuto prendere il potere e combinare questi danni immensi al mondo intero, è soltanto perché è stata utilizzata a tal scopo dal Pentagono dalla NATO, dagli USA. È gente talmente stupida che non l’ha capito e si è fatta utilizzare, pensando che la sfida alla Russia sia una passeggiata e credendo veramente di potersi imporre su di una superpotenza.
Purtroppo questa è la democrazia liberale, il capitalismo che l’altro ieri finanziava Hitler e Mussolini, ieri la strategia della tensione fino all'uccisione di Moro e all'impedimento del processo di autentica e reale democratizzazione dell'Italia (compromesso storico) e dell'Europa (eurocomunismo) promosse dal PCI e da Berlinguer, e che oggi finanzia questi pazzi scatenati.
Temo che solo una bomba nucleare tattica, come ormai dicono anche illustri generali, potrà mettere fine a questa deriva scellerata che stanno prendendo gli eventi e probabilmente prima avviene, meglio è, considerato che Zelensky sta addirittura mettendo insieme 1 milione di soldati per riprendersi i territori del sud, da quel che si legge. Follia pura.
La causa di tutto è comunque a Washington, a Kiev non avrebbero fatto nulla di tutto questo, se non fossero stati aizzati in questa direzione del genio malefico nordamericano. I veri colpevoli, che alla fine però ne vengono fuori sempre come i liberatori, sono loro. Ormai li abbiamo smascherati però, quindi hanno le ore contate.
Sono sicuro che ci troviamo davanti al declino della superpotenza USA, bisogna solo capire quanti decenni ci vorranno, ma non è possibile che gli Europei siano così stupidi da non capire che sono stati ridotti a una colonia dagli USA.
Bisogna capire che tipo di distruzione dovremo subire sul suolo europeo affinché appaiano chiare a tutti le colpe degli USA e ci sia quindi una rivolta popolare europea anti-USA e anti-NATO. La questione, ahimé, è solo questa: di quanta distruzione ci sarà bisogno per capirlo?
Marco de Angelis

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