VADIM PAPURA

 VADIM PAPURA OGGI AVREBBE COMPIUTO 26 ANNI

Non è possibile comprendere le odierne vicende in Ucraina senza ricordare quanto accaduto nel 2014 dopo il golpe, sostenuto da Usa e Nato, seguito agli eventi di Piazza Maidan. La crescita del nazionalismo, della russofobia e dell'anticomunismo, le milizie di estrema destra che spadroneggiavano nelle strade, spesso con la complicità della polizia, gli attacchi squadristi contro gli antifascisti e la popolazione russofona. In questo contesto si verificò il massacro alla casa dei sindacati di Odessa, il 2 maggio 2014, con la morte di decine di antifascisti arsi vivi o assassinati dalle squadracce di Pravy Sektor. Tra le vittime il giovane militante comunista Vadim Papura di appena 17 anni. Vadim era infatti nato il 24 luglio 1996. Se fosse vivo oggi compirebbe 26 anni. Noi continuiamo a ricordare lui e tutti i comunisti ucraini assassinati e perseguitati dal 2014 ad oggi. Il loro esempio ci guida nella nostra lotta.

Vadim Papura, ucciso dalla furia nazista dei nazionalisti ucraini durante la strage di Odessa il 2 maggio 2014. Aveva solo 17 anni, oggi ne avrebbe compiuti 26, ma Vadim avrà per sempre solo 17 anni. Di lui NON parlano i giornali e tv italiane, di lui NON hanno mai parlato i vari politicanti italiani nei talk show italiani, come non hanno mai parlato del pogrom di Odessa. I nomi dei colpevoli della sua morte, come di quella di altri 48 martiri, arsi vivi nella Casa dei Sindacati di Odessa sono noti, ma il governo di Kiev non li ha mai assicurati alla giustizia. Sono tutti liberi. Putin nel suo discorso di febbraio, mentre spiegava le ragioni per cui la Russia si apprestava a intraprendere l'operazione militare per denazificare l'Ucraina, ha ricordato il pogrom di Odessa e la necessità inderogabile di punire i colpevoli di questa strage orrenda. Odessa ha sete di giustizia e aspetta la sua ora di liberazione!

Vergogna alla politica italiana di un governo che nasconde la verità e sostiene il regime nazista di Kiev.

Marinella Mondaini

Vadim Papura, ubijen od nacističkog bijesa ukrajinskih nacionalista tijekom masakra u Odesi 2. svibnja 2014. Imao je samo 17 godina, danas bi napunio 26, ali Vadim će uvijek imati samo 17 godina. Talijanske novine i TV NE govore o njemu, razni talijanski političari nikada nisu govorili o njemu u talijanskim talk show emisijama, kao što nikada nisu govorili o pogromu u Odesi. Imena krivaca za njegovu smrt, kao i za 48 drugih mučenika, živih spaljenih u Domu sindikata u Odesi, poznata su, ali ih vlada u Kijevu nikada nije privela pravdi. Svi su slobodni. Putin je u svom govoru u veljači, objašnjavajući razloge zbog kojih se Rusija spremala na vojnu operaciju denacifikacije Ukrajine, podsjetio na pogrom u Odesi i imperativnu potrebu da se počinitelji ovog stravičnog masakra kazne. Odesa je žedna pravde i čeka svoj čas oslobođenja!

Sramota za talijansku politiku vlade koja skriva istinu i podržava nacistički režim u Kijevu.