martedì 22 febbraio 2022

Kosovo si, Donetsk e Luhansk no




 Evidentemente il Kosovo si era prenotato prima, poi col covid si sono fermate le prenotazioni per la secessione 

Stepan Bandera. Vita e Eredità di un Nazionalista Ucraino

Guerra dei media, la strage di Markale

L'inganno di Racak


Strage di Odessa
La strage di Odessa è un massacro avvenuto il 2 maggio 2014 ad Odessa presso la Casa dei Sindacati in Ucraina, ad opera di estremisti di destra, neonazisti e nazionalisti ucraini ai danni di manifestanti che si opponevano al nuovo governo neo nazista instauratosi nel paese in seguito alle rivolte di piazza Maidan. In concomitanza con il rogo, ci furono linciaggi e violenze nei confronti di oppositori politici,, trovarono la morte almeno 48 persone tra impiegati della Casa dei Sindacati, manifestanti, simpatizzanti filo-russi e membri di partiti di estrema sinistra, i linciaggi e le aggressioni mortali proseguirono anche i giorni successivi alla strage,


Suicida il pilota della NATO che uccise la piccola Milica Rakic
Si è tolto la vita un mese fa il diretto responsabile della morte di Milica Rakic, la piccola di tre anni che abitava nei pressi dell'aeroporto di Belgrado e fu colpita da frammenti di bombe "umanitarie" della NATO il 17 aprile 1999 alle ore 21:45.
Il tenente colonnello Harold F. Myers era andato in pre-pensionamento da pochi mesi con una diagnosi di "stress da disordine post-traumatico" in seguito a quei bombardamenti, secondo le dichiarazioni di sua moglie Elisabeth.
La piccola Milica appare oggi trasfigurata, tra le icone dei santi della chiesa ortodossa, negli affreschi realizzati dal diacono Nikola Lubardic
Allo stesso indirizzo rimandiamo per l'elenco completo dei bambini morti ammazzati nell'operazione "umanitaria" della NATO, mirata a strappare il Kosovo alla Serbia per accelerare lo sventramento della Jugoslavia secondo criteri "etnici".




Ai tanti commentatori dell'ultima ora che affollano i social, a volte senza neppure sapere dove si trovino i paesi coinvolti in questo "conflitto" solo sbandierato: vi sembra normale che la Nato cerchi di appropriarsi di tutte le ex repubbliche sovietiche come se fosse casa sua? Che influenzi tutta l'economia di un continente, l'Europa, che non sa più muoversi senza che l'imperialismo yankee non glielo consenta? Non ci pensarono un attimo Nato and company a riconoscere la autoproclamazione di Slovenia e Croazia affossando la Jugoslavia... Non ci pensarono un attimo Nato and company a riconoscere il Kosovo indipendente... tutte proclamazioni o addirittura autoproclamazioni al di fuori del diritto internazionale. E potrei andare avanti... Analizziamo bene tutto prima di seguire la propaganda che vuole mostrare ogni volta il "novello Hitler". Chi sfruttó gli sgherri nazisti a proprio vantaggio furono gli Usa in America Latina, con gli scempi argentini, cileni, brasiliani, o quelli del centro America e via discorrendo... non dimentichiamolo che senza memoria ci facciamo male.
Alessandro Di Meo

Le provocazioni sanguinarie sono un marchio di fabbrica dell'imperialismo statunitense. Basti ricordare l'"incidente di Racak" in Kosovo, quando 34 militanti morti del terrorista KLA sono stati presentati come civili uccisi dall'esercito jugoslavo. Successivamente, esperti finlandesi indipendenti hanno confutato questa affermazione. Ma l'atto era compiuto.
L'incidente di Racak è diventato il motivo dell'intervento della NATO contro la Jugoslavia. Durante i 78 giorni di spietati bombardamenti di città pacifiche, migliaia di persone sono state uccise e ferite e sono stati causati danni per oltre 100 miliardi di dollari. Dichiarazione del Presidente del Comitato Centrale del Partito Comunista della Federazione Russa G.A. Zyuganov

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