domenica 31 agosto 2025
Rab/Arbe – Corso di formazione
Il campo di concentramento italiano di Arbe (oggi Rab, in Croazia) fu uno dei peggiori campi italiani della Seconda guerra mondiale: circa 12.000 internati, quasi 1.500 morti per fame e malattie nei soli 14 mesi in cui il campo rimase in funzione, prima della Liberazione nei giorni immediatamente successivi all’Armistizio dell’otto settembre 1943.
Proprio per questo, anche quest’anno, sarà l’isola di Rab a ospitare il nostro corso di formazione per docenti, educatori e operatori della Memoria, sulla storia dei crimini fascisti e della memoria che oggi ne rimane. Un’occasione per conoscere più da vicino la storia di questo campo.
Due giorni di seminari, uscite sui luoghi e laboratori didattici per riflettere su una pagina di storia che spesso viene tralasciata, quando non volutamente dimenticata, nel dibattito pubblico e nelle aule scolastiche.
Un progetto di Eric Gobetti e Andrea Giuseppini
a cura di Istoreco Reggio Emilia
Come per tutti i nostri percorsi, sarà presente, per l’intera durata del viaggio, un ricercatore storico che si occuperà della contestualizzazione del luogo all’interno della storia e di agevolare le operazioni di logistica. Prima della partenza, si terrà un incontro introduttivo online in modo che i partecipanti possano partire con una base di informazioni, storiche e pratiche, per meglio affrontare il viaggio.
Per informazioni e prenotazioni scrivi a viaggimemoria@istoreco.re.it
Orari: lunedì – mercoledì – giovedì 14:30-16:30
giovedì 28 agosto 2025
2010. Osservatorio Balcani e Caucaso
mercoledì 27 agosto 2025
OMAGGIO A DUBRAVKA UGRESIC'
Una grande donna jugoslava
sabato 16 agosto 2025
Gospic: azione legale della vedova Levar
Post di Osservatorio Balcani
La vedova del testimone di crimini di guerra assassinato chiede i danni al governo croato. Ufficiale croato, Milan Levar aveva testimoniato contro il proprio esercito per i crimini commessi nei confronti della popolazione serba in Krajna. Tornato in Croazia dopo aver reso le proprie dichiarazioni all'Aja, fu assassinato di fronte al figlio nella propria casa di Gospic. Ora la vedova chiede al governo croato i danni per non averlo protetto. Drago Hedl ricostruisce la vicenda in questo articolo scritto per l'Institute for War and Peace Reporting (IWPR), traduzione di Carlo Dall'Asta.
Gospic: azione legale della vedova Levar
Levar , nato a Gospić , fu assassinato da una bomba piazzata sotto la sua auto fuori dalla sua casa a Gospić il 28 agosto 2000, perché si era pubblicamente battuto per la giustizia per le vittime dei crimini commessi durante la guerra d'indipendenza croata
Kosovo me fat?
Purtroppo non è più on line ed era un gran bel lavoro Kosovo me fat? Frammenti di uno stato nascente è un documentario di Mario Leombruno e...
-
Potrei firmare anche virgole e punti del testo pubblicato da Gian Antonio Stella sul “Corsera” di Milano e riportato integralmente da “La ...
-
REGALIE AGLI AGGRESSORI Di Ratko Krsmanović Ogni volta che si parla della NATO, è naturale che il nostro primo pensiero sia rivolto agli e...
-
Milano | Porta Venezia – Inaugurata la statua dedicata a Boscovich Croati pigliatutto di Giacomo Scotti Ruggero Giuseppe Boscovich A Dubro...