L'IMPUNITÀ DEI crimini commessi durante e dopo che l'Operazione Tempesta ha contribuito al discredito del diritto penale internazionale, Carlos Branko, il maggiore generale portoghese, ha valutato oggi in un testo d'autore per il rispettato quotidiano di Lisbona Dairio de Notisias.
Sulla strada per Knin, dopo la Tempesta
4 agosto 1995: sono circa le 4 del mattino quando l'aviazione USA attacca per la prima volta le postazioni Serbe a difesa della Krajina. Passa poco più di un'ora, è l'alba e sono le 5:05 quando due MiG-21 della CAF (l'aviazione croata) sorvolano il cielo di Knin svegliando di colpo la popolazione. Passano pochi minuti sono le 5:19 quando altri MiG dell'aviazione croata sorvolano Knin iniziando a bombardarla dando così il via all'operazione oluja dell'esercito croato avente come obiettivo l'occupazione delle regioni a maggioranza Serba della Krajina, Nord Dalmazia, Kordun, Banija e Lika.
Una forza composta da 130.000 soldati croati con il supporto di 5.000 soldati bosgnacchi, di circa 100 soldati NATO e dell'aviazione NATO attaccarono la Repubblica Serba di Krajina difesa soltanto da 20.000 uomini che non avevano alcuna possibilità di rifornimenti e di supporto.
Riponderare i Balcani . 4 agosto 2021
Finalmente dopo anni di pessima propaganda anti serba di tante pagine web, qualcuno che dice la verità. Americani e bosgnacchi nell'Operazione Oluja
Il post di Socijalistička radnička partija Hrvatske
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