Spero riusciate a vedere questo splendido video su Novak Djokovic pubblicato da Gianluca Masiero
Novak Djokovic ha fatto la sua scelta: quella da uomo libero
Spero riusciate a vedere questo splendido video su Novak Djokovic pubblicato da Gianluca Masiero
Novak Djokovic ha fatto la sua scelta: quella da uomo libero
La battaglia della Neretva - scena ospedale
La battaglia della Neretva 1968, di di Veljko Bulajic
Oggi sono 28 anni dalla morte dei tre giornalisti Rai a Mostar . Sono stati uccisi da una granata ustascia
Da cittadino italiano con origini di Mostar, ci tengo a raccontarvi una piccola curiosità riguardo alla targa presente a Mostar.
Jean è la persona più meravigliosa dell'universo
IL LAGER USTASCIA DI JASENOVAC (JEAN TOSCHI MARAZZANI VISCONTI)
Signori e signore,
è con grande sommo immenso piacere che vi comunico che Dusan è a Torino!!!
E' arrivato proprio nel giorno del suo compleanno
Juve, Vlahovic ha firmato: sarà bianconero fino al 2026
Una volta falsificati, ovvero croatizzati, nome e cognome di uno scrittore, di un pittore, di un musicista che nacque o visse sul territorio che oggi fa parte della Croazia, la sua opera diventa automaticamente croata.
"CROATI PIGLIATUTTO"
Riassumendo i punti che tratta il seguente video. L’idea di una Jugoslavia è nata a Zagabria e prima della riforma di Vuk Karadžić i croati non avevano una propria lingua letteraria; se non era per l’esercito serbo sia la Slovenia che la Croazia non esisterebbero. I Serbi per creare lo stato jugoslavo hanno perso più di un milione di vite e la Serbia è entrata nella Jugoslavia comprendendo Macedonia, Vojvodina, Kosovo e Montenegro, invece sloveni e croati sono entrati con lo stato di sloveni croati e serbi che nessuno al mondo riconosceva. Poi va a spiegare tutti i punti sopra, entrando nel dettaglio.
Goran Šarić - „Stvaranje Jugoslavije – najveća srpska zabluda“
Dopo averci rubato scrittori, pittori, musicisti, scienziati, Ivo Andric e Nikola Tesla stanno cercando di rubare Novak Djokovic
NA ČEMU SU OVI?! HRVATI ZAKONOM OTIMAJU NOVAKA!
A due anni dall'uscita del magnifico libro pubblichiamo le recensioni più belle
Della presenza di tale farmaco nel suo sangue Milošević si era lamentato in una lettera inviata al ministro degli esteri russo, inoltre aveva chiesto di essere ricoverato presso una clinica specializzata a Mosca.
Tutto ciò ovviamente gli è stato negato.
Inoltre Milosevic, poco prima della sua morte aveva espresso timori che lo stessero avvelenando.
Bastano queste poche righe per comprendere che la sua morte non è stata un incidente.
Era l'unico modo per "vincere" contro un uomo che non potevano piegare alla loro brama espansionistica, ma era anche un modo per tappargli la bocca, visto che aveva osato umiliare l'intero tribunale penale internazionale che ha dovuto far cadere tutte le accuse anni dopo la sua morte per mancanza di prove.
Nonostante tutto, contro tutti e contro ogni avversità, ha vinto!
Usiamo alcune risposte di Biagio Carrano perchè ci sembra che chiariscano molti dubbi
Purtroppo il post non è stato compreso bene: 1) le informazioni inesatte sui paesi visitati si trovano nel Passenger Locator Form, che ha un altro fine legato alla tracciabilità dell'ospite e non è collegato al visto; 2) Djokovic non ha fatto nel 2021 dichiarazioni o iniziative no-vax, si è invece dichiarato per la libertà di scelta, come accade nel suo paese di origine, dove i vaccini sono disponibili senza attese anche nei centri commerciali, la loro inoculazione è fortemente consigliata, senza l'attestato di vaccinazione non si può entrare nei locali pubblici dopo le 20, ma non vi sono altre limitazioni significative al diritto a vivere e lavorare dei cittadini.
Il Ministro Hawke ha rivendicato che la sua scelta, arbitraria e concessagli dalla legge, è stata di tipo politico e ideologico, riconoscendo la validità legale del visto di Djokovic e delle altre cinque persone che lo avevano ottenuto seguendo la procedura di rilascio stabilita dalla legge. In sostanza, per motivi politici il sanissimo Djokovic è stato considerato un problema di ordine sanitario e pubblico: neanche fosse il Che Guevara dei no-vax, giunto non per giocare a tennis ma per fare proseliti! Oppure preoccupava proprio il rischio della dimostrazione che si può essere sani e vincenti anche senza il vaccino?
Hawke non ha commesso nessun abuso, la legge glielo consente, ma per non avere problemi a seguito della sua decisione il governo ha dovuto revocare altri 5 visti. In ogni caso la causa di danni avrà buone possibilità perché le motivazioni adotte da Hawke sono o false (pericolo sanitario) o infondate (timori di apostolato no vax). Domanda, a parte la storia di Djokovic, quanto arbitrio si è dato ai politici con l'emergenza?
Spiega tutto il post: 28 persone hanno mandato la documentazione in anonimo, per 6 è stata ritenuta accettabile. In sostanza Djokovic non era sicuro di ricevere il visto, per questo ha postato felice la partenza e la "special exeption" su Instagram. La documentazione, presentata in anonimo, è stata ritenuta vera da due commissioni mediche australiane: perché mettere in discussione il lavoro di medici che fanno questo da mesi a decine di migliaia di chilometri di distanza e senza conoscerla?
Il caso Djokovic sta diventando emblematico delle modalità con cui governi e media internazionali cercano di disciplinare il dissenso rispetto a certe loro scelte per gestire la pandemia. Il tennista serbo viene raccontato come un arrogante privilegiato che sarebbe partito per imporre la sua presenza agli Open AUS, mentre è vittima di chi gli aveva dato garanzie per un'esenzione che poi le autorità australiane hanno rinnegato, in un conflitto tutto interno alle autorità del paese dei canguri. Biagio Carrano
Perchè i media italiani odiano tanto Novak Djokovic?
Post di Osservatorio Balcani La vedova del testimone di crimini di guerra assassinato chiede i danni al governo croato. Ufficiale croato,...